Chi Siamo

Il Settore Pace, Nonviolenza e Solidarieta’ e’ nato per offrire un servizio “trasversale”, in grado di arricchire l’azione educativa dell’Area Metodo, contribuendo e stimolando la riflessione sui valori fondanti della Pace e della Nonviolenza.

Il settore a livello regionale organizza
-momenti per le branche sulle tematiche inerenti il settore
-Attività di riflessione e formazione per i capi, come il Workshop sulla scelta politica del Patto Associativo Agesci
Le attivita’ del settore si svolgono anche all’esterno all’associazione, per mezzo dell’incaricato nazionale e della pattuglia nazionale, che cercano di portare il contributo dell’Associazione in alcune attività e proposte di Pace.
Attualmente le piu’ significative di queste esperienze sono:
- la partecipazione al coordinamento della Tavola Della Pace, che organizza e promuove la Marcia della Pace Perugia/Assisi.
- la partecipazione al coordinamento nazionale di “Libera”, una associazione nata nel 1995 per la promozione della Legalità.
Il Settore PNS Umbria poi possiede un centro di documentazione con materiale (libri, film, cd musicali) sulle tematiche che portiamo avanti, utile soprattutto per attività per ragazzi in età RS (16-20 anni) e Comunità Capi, contenuto nella sede regionale del settore in via della Viola.
Il materiale può essere scaricato sul sito regionale (https://www.umbria.agesci.it) e preso in prestito dai soci dell’associazione.

Art. 46 - Pace, nonviolenza, solidarietà Per sensibilizzare gli associati sui temi della pace, nonviolenza, obiezione di coscienza, servizio civile, anno di volontariato sociale, I’Associazione si avvale di questo settore ed affida ad un Incaricato/a nazionale i seguenti mandati: a) informare ed orientare gli associati verso tali scelte; b) collaborare con gli Incaricati nazionali al Metodo e agli Interventi educativi e alla Formazione Capi per realizzare iniziative educative e formative; c) curare, su mandato dei Presidenti, le relazioni utili per una presenza significativa in questi ambiti e con il Ministero che gestisce il Servizio civile; d) coordinare la gestione dei Centri operativi per lo svolgimento del Servizio civile e dell’esperienza di volontariato sociale; e) mantenere il collegamento con i referenti regionali per coordinare, sostenere, divulgare esperienze particolarmente significative in tale ambito.

(Dal Regolamento Agesci)